1 gennaio 1974
Registrazione | I-TIDE | |
Aereo | Fokker F-28-1000 | |
Matricola | 11015 | |
Codice volo | IH 897 | |
Luogo | Aeroporto di Torino | |
Da | Bologna | |
A | Torino | |
Fase del volo | Atterraggio | |
Equipaggio | 4 (3 deceduti) | |
Passeggeri | 42 (38 deceduti) |
In presenza di forte nebbia, e volando sotto il controllo del radar, nella fase finale di atterraggio a Torino, l’aereo ha urtato dapprima la cima di alcuni alberi e poco dopo il tetto di un capannone in costruzione. Nel secondo impatto si è distaccata una porzione dell’ala sinistra dall’aereo, che a quel punto si è inclinato sul fianco destro urtando subito dopo violentemente il terreno. Nell’impatto col terreno l’ala destra si è distaccata, e la fusoliera ha continuato la sua corsa rovesciandosi e finendo contro un casolare.
L’inchiesta ha successivamente individuato in un duplice errore dei piloti le cause dell’incidente, in conseguenza dell’aver ignorato sistematicamente le indicazioni dell’altimetro, e nell’essersi allontanati dal sentiero di discesa nella costante ricerca di elementi visivi e perdendo il riscontro del radar.
Il Fokker F-28-1000 I-TIDE nella livrea della fine degli anni Sessanta.
I resti del Fokker F-28-1000 I-TIDE durante le operazioni di soccorso (Foto: Archivio "La Stampa).
I resti del Fokker F-28-1000 I-TIDE durante le operazioni di soccorso (Foto: Archivio "La Stampa).
I resti del Fokker F-28-1000 I-TIDE durante le operazioni di soccorso (Foto: Archivio "La Stampa).
I resti del Fokker F-28-1000 I-TIDE durante le operazioni di soccorso (Foto: Archivio "La Stampa).